TradPro 2018, una giornata di formazione e networking per traduttori e professionisti delle lingue

In genere a inizio anno si fanno buoni propositi, o ancor meglio buoni progetti, ma nel caso di Linguaenauti la risoluzione più importante del 2018 non è nata a mezzanotte tra un panettone e uno spumante, bensì molti, molti mesi prima, e sempre in questi mesi ha preso a poco a poco forma, e nei primi giorni dell’anno finalmente è sbocciata da scarabocchio a… fermaglio. Di cosa sto parlando? Di una pazza idea, naturalmente: organizzare un convegno per traduttori e professionisti delle lingue nella mia piccola ma attiva città, Pordenone, e creare un’occasione di networking e aggiornamento professionale a tutti gli effetti.

Ecco, il progetto c’era, ma come realizzarlo? Per cominciare, l’idea non sarebbe mai maturata senza Francesca di Exigo Media Events, organizzatrice di eventi (tra le molte altre cose) che conosco da tempo e con cui all’improvviso è scattata quella scintilla che ti fa dire: sì, facciamolo. E non sarebbe mai cresciuta se non fossi riuscita a mettere insieme un gruppo di relatori davvero unico, a partire da due colleghe che ho conosciuto e apprezzato prima tramite i social e poi dal vivo: Chiara Zanardelli, alla Giornata del Traduttore, e Martina Lunardelli, davanti a uno spritz, e che a sua volta mi ha segnalato Alberto Rossetti (sì, l’immagine professionale online conta!). E ancora Bruno Osimo, contattato in occasione di un’intervista per Linguaeanauti, Vera Gheno, incontrata a Italiano Corretto e poi ospite del mio blog, e Francesco Urzì, segnalatomi da Marco Cevoli di Qabiria anche lui conosciuto alla Giornata del Traduttore e poi intervistato sul blog (sì, avere un blog serve a qualcosa!). E così è nato TradPro – Una giornata di formazione e networking per traduttori e professionisti delle lingue.

Volantino TradPro2018

Devo ammettere che non mi aspettavo di riuscire a creare una squadra di relatori tanto speciali in poco tempo, però ho capito che il famoso “networking” non è una parola vuota: magari non sempre porta risultati nell’immediato, ma arriva il momento in cui uno scopre quasi magicamente di poter tirare le fila di qualcosa, e quel qualcosa, altrettanto magicamente, appare. Ma ora bando allo storytelling! Visto che ultimamente ho preso parecchio giusto alle interviste, ho pensato bene di intervistare me stessa per illustrarvi il progetto TradPro. E se avete altre domande, non esitate a porle nei commenti o a contattare la segreteria!

Cos’è TradPro 2018?

TradPro 2018 è la prima edizione di un convegno che si terrà a Pordenone nell’intera giornata di sabato 7 aprile, con l’obiettivo di soddisfare le richieste di formazione e condivisione di traduttori e professionisti delle lingue e promuovere nuove reti di contatto, in un ambiente professionale e al tempo stesso favorevole ai nuovi incontri. È patrocinato da AITI, Assointerpreti, AnitiActa, l’associazione dei freelance, e si svolge in collaborazione con Qabiria e Linguaenauti.

Chi sono i relatori e di cosa si parlerà?

Chiara Zanardelli: traduttrice specializzata nel settore finanziario e legale dall’inglese e dallo spagnolo, fornisce servizi di revisione, mentoring e consulenza sulla strategia digitale per liberi professionisti e PMI del settore linguistico. Partendo dall’identificazione del cliente target e dall’ascolto delle sue esigenze specifiche, presenterà alcune strategie utili alla ricerca del cliente diretto, in modo da mettere i partecipanti in condizione di iniziare a definire un proprio piano d’azione per l’acquisizione di nuovi clienti.

Martina Lunardelli: interprete con oltre dieci anni di esperienza, durante i quali ha lavorato in vari paesi come Iraq, Algeria e Libia, e docente di interpretazione e traduzione all’università CIELS di Padova e Gorizia. Illustrerà alcune tecniche e mezzi di presentazione della professione per traduttori e comunicatori, online e nella vita reale, in un’ottica imprenditoriale di promozione di se stessi e del proprio brand.

Alberto Rossetti: dottore commercialista dal 2008 con esperienza di docenza. Ci presenterà le novità fiscali del 2018, spiegando quali regimi sono più convenienti per i lavoratori autonomi e di quali detrazioni e agevolazioni possono godere.

Bruno Osimo: docente di traduzione presso la Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli” di Milano e altre università. È autore di diversi saggi e manuali sulla traduzione, tra cui Il manuale del traduttore, Traduzione, qualità e metodi di valutazione e Propedeutica della traduzione, e ha tradotto importanti autori russi e americani. Ci spiegherà perché i traduttori, spesso considerati semplici esperti di lingue e relegati all’interno di una nicchia secondaria della società, si trovano invece al centro dell’attività intellettuale e cognitiva.

Vera Gheno: sociolinguista, docente universitaria e membro della redazione di consulenza linguistica dell’Accademia della Crusca, di cui gestisce anche il profilo Twitter. È traduttrice e autrice di due saggi: Guida pratica all’italiano scritto (senza diventare grammarnazi) (2016) e Social-Linguistica. Italiano e italiani dei social network (2017), per Franco Cesati Editore. Ci spiegherà come possiamo acquisire maggiore consapevolezza della lingua italiana e utilizzarla al meglio nel nostro lavoro, presentandoci i ferri del mestiere per leggere, scrivere e revisionare un testo. Inoltre aggiungerà un’importante riflessione sulla lingua dei social network, strumenti imprescindibili per plasmare la nostra immagine professionale e personale.

Francesco Urzì: ex traduttore al parlamento Europeo, autore del Dizionario delle combinazioni lessicali ed esperto di traduttologia, ci fornirà alcuni strumenti per riuscire in una delle imprese più complesse (ma spesso anche più richieste) per i traduttori e tutti i professionisti delle lingue: la concisione. Scopriremo cos’è la fattorizzazione, quali sono i metodi migliori per abbreviare la lunghezza delle frasi, come gestire correttamente le reggenze e molto altro ancora.

Perché dovrei iscrivermi?

Perché assisterai a sei incontri di formazione professionale con importanti relatori; perché trascorrerai un’intera giornata tra professionisti del tuo settore e di settori affini con diverse occasioni di networking (il pranzo, il coffee break, l’aperitivo social, la possibilità di esporre il tuo materiale promozionale); perché avrai sconti e agevolazioni importanti, come lo sconto del 20% sull’abbonamento al Dizionario delle combinazioni lessicali di Francesco Urzì e del 50% sull’acquisto dell’e-book Il traduttore insostituibile. Specializzazione e posizionamento per i professionisti della traduzione di Marco Cevoli e su tutti gli altri prodotti di Qabiria (corso online su OmegaT e l’ e-book Guida completa a OmegaT); perché Pordenone è una bella città, ma se non ci abiti difficilmente avrai altre occasioni per conoscerla e apprezzarla! Inoltre se sei socio Acta, AITI, Assointerpreti o Aniti e se sei studente universitario, hai il diritto a uno sconto del 10% sulla tariffa.

Scarica il Programma TradPro 2018, visita il sito non dimenticare di iscriverti alla pagina Facebook del convegno. Ti aspettiamo il 7 aprile a Pordenone!

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5 risposte a "TradPro 2018, una giornata di formazione e networking per traduttori e professionisti delle lingue"

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